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Non dimentichiamoci mai che i funghi, anche se commestibili, non sono esattamente un cibo digeribile e privo di controindicazioni. Le vitamine contenute nei funghi commestibili vanno in gran parte perdute nel corso della cottura ed in generale i funghi sono commestibili solo dopo cottura, tranne le dovute (poche) eccezioni. In tutti i casi mai abusare nel consumo di funghi. E’ pur vero che contengono pochissimi grassi, ma per la presenza di una sostanza, una proteina chiamata micosina, i funghi non sono affatto tra i cibi più digeribili. Attenzione al consumo di funghi crudi. Sono particolarmente difficili da digerire, sempre e comunque. Anche se li abbiamo consumati per anni, può sempre verificarsi un serio problema. La micosina può causare a tutti, ma soprattutto a bambini e anziani, forti effetti simili ad indigestioni e coliche.

Raccogliamo e consumiamo sempre e solo funghi conosciuti, ricordando che molti funghi sono commestibili solo dopo cottura, perché contengono una tossina termolabile.


MAI vendere funghi al dettaglio, è vietato e pericoloso. Occorre una specifica abilitazione che viene rilasciata dopo un esame dagli enti competenti per legge.


Rifugiodelfungo.it si augura che prima o poi, esattamente come avviene per la raccolta del tartufo, per raccogliere funghi si debba essere in possesso di una abilitazione rilasciata dopo un esame.



Comprare funghi freschi:

solo presso i punti vendita abilitati o venditori abilitati!

Deve essere possibile verificare che i funghi siano muniti di un’etichetta specifica (solitamente apposta nella cassetta in vendita) che attesta il controllo da parte di personale abilitato alla verifica.

Se questo non è presente si consiglia di comunicare il fatto alle autorità preposte, come Asl, Ispettori sanitari, Nas o altri.


L’etichetta deve riportare:

nome scientifico e data, nonché timbro (con tanto di firma) del certificatore.


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LA  passione per i funghi può rivelarsi PERICOLOSISSIMA!



Ogni anno centinaia di persone si sono trovate in pericolo per aver ingerito funghi non commestibili o velenosi ed alcuni di loro hanno perso la vita dopo atroci sofferenze.


NON RACCOGLIERE funghi che non si conoscono alla perfezione!

NON CONSUMARE FUNGHI che non siano in perfetto stato di conservazione.

FARE CONTROLLARE I FUNGHI RACCOLTI da esperti MICOLOGI (andare all’ASL locale) e non accontentarsi di farli vedere al vicino di casa!

NON FIDARSI NEL MODO PIU’ ASSOLUTO di metodi empirici ed approssimativi per determinare la commestibilità dei funghi, sono FANDONIE!


Vi preghiamo di prestare la massima attenzione a queste poche regole che potrebbero salvare la vita a voi ed ai vostri famigliari.

funghi in cucina: avvertenze